Claudia Cancellotti, violinista ed antropologa, si è diplomata a Firenze nel 1995, sotto la guida      del  Maestro Andrea Tacchi, per poi perfezionarsi in violino e musica da camera con il maestro Enzo Porta e in orchestra nelle fila dell’Orchestra Giovanile Italiana prima e, successivamente, dell’Orchestra Giovanile di Vicenza.

 

Nel 2006 ha conseguito presso il Dipartimenti di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna il titolo di Dottore di Ricerca in musicologia e bei musicali, con una tesi in antropologia della musica.

 

Quale concertista, ha fatto parte di numerosi ensemble cameristici, fra cui il Trio Eugenio (pf, v.lino, vl.cello), il Trio Silva Rumoris (v.lino, v.la. v..cello), il duo Les Violons d’Ingrès (due v.lini) e il duo Gatto-Cancellotti (pf, viol). Nell’ambito della musica barocca ha collaborato con l’ensemble Li Stromenti e l’ensemble Accademia dei Pazzi di Firenze.

 

In ambito sinfonico ed operistico ha collaborato con numerose orchestre (fra cui Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Giovanile di Padova e del Veneto, Orchestra Sinfonica di Firenze, Orchestra del Teatro Lirico di Spoleto, Namibian Symphony Orchestra, Orchestra of the Edward Said National Conservatory of Music, Orchestra dell’Opera Primaziale Pisana, Felsina Chamber Orchestra).

 

Ha insegnato musica e violino in varie scuole di musica italiane ed estere, fra cui recentemente nelle varie sedi dell’Edward Said

National Conservatory of Music, la cui direzione è situata a Gerusalemme, e il Namibian National College of Music. Dall'ottobre 2013 è insegnante di violino presso L'accademia Musicale Città di Pitigliano.

 

Dall’inizio del nuovo millennio ha iniziato ad esplorare nuovi generi e stili musicali, dando vita a collaborazioni e progetti con vari musicsti e gruppi italiani e stranieri (fra cui Tidal Waves, Kathy Raven, Nicotina & the Legs, Jacopo Andreini, Marina Mulopolos, Les Super Griots, Giacomo Sferlazzo, L’Enfance Rouge, Khalta).